Hai intenzione di recedere dal contratto ma hai paura che ti venga applicata una penale recesso anticipato Tim?
Capita spesso cambiare idea a seguito della sottoscrizione di un contratto con un operatore telefonico, dunque, non preoccuparti.
In questo articolo ti spieghiamo:
- quali sono i costi che dovresti sostenere e se sono dovuti
- quando puoi recedere gratuitamente dal contratto
- cosa fare con i dispositivi in comodato.
Ma soprattutto ti spieghiamo come possiamo aiutarti nel caso in cui ti venga richiesta una penale Tim per recesso anticipato non dovuta!
Di cosa parla questo articolo
Penale per recesso anticipato Tim: quanto costa?
La penale Tim per cambio gestore varia in base alla situazione in cui ci si trova: cerchiamo di capirne di più.
Dopo che si effettua una richiesta di recesso anticipato Tim, e cioè prima che trascorrano 24 mesi dalla data in cui il contratto è stato sottoscritto, è previsto l’addebito di una penale Telecom pari a 49 euro dovuta ai costi di disattivazione della linea; nel caso in cui avvenga il passaggio a un altro gestore, invece, la richiesta economica è di 35 euro.
Quando il recesso anticipato Tim comporta anche l’interruzione del contratto fibra o ADSL, poi, la spesa è di 99 euro, e in più è necessario pagare 10 euro al mese per tutti i mesi che mancano fino alla scadenza.
Non solo: occorre aggiungere a tale importo i costi variabili a seconda del contratto che è stato sottoscritto e in base al periodo di sottoscrizione.
Il costo del modem
Per gli utenti di linea fissa, il recesso anticipato Telecom prevede anche il costo del modem.
Nel caso in cui esso sia stato fornito dal gestore in comodato d’uso, è sufficiente restituirlo, tenendo conto del limite di 30 giorni, e non ci sarà niente da pagare.
Invece, qualora il modem non venga riconsegnato si applicherà la penale Tim per cambio gestore.
Quando il modem è stato comprato si dovrebbe, almeno a livello teorico, continuare a pagare tutte le rate, perché in questo modo è possibile saldare la cifra che manca (o comunque il debito può essere estinto in una soluzione unica).
Ad ogni modo, contattaci prima di procedere al pagamento: insieme potremo capire se ci sono le condizioni per riuscire a evitare una spesa di questo tipo, che è superflua.
Per quel che concerne il comparto mobile, d’altro canto, la penale recesso anticipato Tim in molti casi ha a che fare con l’acquisto di tablet e di smartphone che rimangono agli utenti.
Quando non si deve pagare la penale Tim
La penale Tim non deve essere pagata nel caso in cui venga effettuata una modifica unilaterale del contratto.
Infatti, nel momento in cui l’offerta viene modificata dal gestore, l’utente ha la possibilità di:
- scegliere se accettare tale modifica
- recedere il contratto: in questa seconda eventualità non c’è alcun costo a carico.
È obbligatorio per la Tim, comunque, inviare un avviso 30 o più giorni prima che la modifica scatti.
L’utente che desidera recedere dal contratto al fine di evitare penali Tim deve esprimere la propria volontà in tal senso al gestore, e lo può fare in due modi:
- tramite posta elettronica certificata, scrivendo in questo caso all’indirizzo [email protected] ed allegando una copia del documento di identità
- con una raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare a Tim Servizio Clienti Residenziali Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma).
Gli standard di qualità non rispettati
Inoltre, la penale Tim per recesso anticipato non è dovuta nel caso in cui non vengano rispettati gli standard di qualità minimi.
La Carta dei Servizi del Gestore, infatti, riporta in maniera esplicita che la penale disdetta Telecom non deve essere pagata se la compagnia telefonica non riesce a soddisfare gli standard di qualità a cui si fa riferimento in sede contrattuale.
Dunque, ci si può avvalere del diritto di cessazione anticipata linea Telecom, per esempio, nel caso in cui si riscontrino dei problemi di linea, se la connessione è lenta oppure quando, pur a fronte di un contratto sottoscritto per avere la fibra, tale tecnologia non è presente nella zona.
Il decesso dell’intestatario
Se l’intestatario del contratto viene a mancare, è previsto il rimborso del corrispettivo recesso anticipato Tim. Gli eredi, in particolare, devono trasmettere insieme con la richiesta di disdetta il certificato di morte del soggetto intestatario, i dati del vecchio intestatario e i dati identificativi della linea.
Nella maggior parte dei casi in tali circostanze la Tim prevede un addebito dei costi di disdetta anticipata Telecom e quelli di disattivazione della linea.
Tuttavia, non è detto che questi costi debbano sempre essere pagati: quindi contattaci e scopriremo se li devi pagare davvero.
Una soluzione alternativa è quella che prevede di effettuare il subentro per sostituire in maniera gratuita il nome del soggetto intestatario.
Il diritto di ripensamento e il recesso anticipato
Quando si parla di diritto di ripensamento si fa riferimento a una forma di recesso specifica che è permessa unicamente a coloro che hanno sottoscritto un contratto al di fuori dei locali commerciali.
Di conseguenza chi ha stipulato un contratto al telefono ha la possibilità di ripensarci nei 14 giorni successivi alla data di sottoscrizione.
In tal caso non è dovuta alcuna penale Telecom per cambio gestore, e non serve neppure fornire una giustificazione per la decisione presa. Può succedere che il gestore non accetti la scelta, ma in tal caso non preoccuparti: contattaci e ci impegneremo per far valere le tue motivazioni.
Per esercitare il diritto di risarcimento è sufficiente trasmettere all’indirizzo del Servizio Clienti Tim una raccomandata con ricevuta di ritorno, oppure ci si può rivolgere a un centro abilitato.
Va ricordato anche che i costi per cessazione anticipata Tim non sono sempre dovuti.
A prescindere dalla richiesta di Tim, ti conviene segnalarci il problema: capiremo se il pagamento è realmente dovuto.
Penale non dovuta: come reclamare
Per ottenere il rimborso penali Tim e risolvere il tuo problema hai bisogno di una buona dose di pazienza e devi inoltrare un reclamo: in questo modo avrai, tra l’altro, la possibilità di ricevere un risarcimento di carattere economico per i disagi che hai dovuto affrontare.
Se vuoi segnalare il tuo problema, la strada più semplice da percorrere è quella che prevede:
- di telefonare al 187 o, se sei un cliente business, al 191.
- scrivere su Twitter o su Facebook alle pagine social di Tim
- scrivere su WhatsApp al numero 335 123 7272.
Il nostro suggerimento comunque è quello di trasmettere il reclamo in forma scritta usando
- raccomandata con ricevuta di ritorno
- il fax al numero 800 600119.
Per capire come mandare un reclamo a seguito di una penale Tim per recesso anticipato, ti consigliamo di leggere la nostra guida.
Qui di seguito trovi il modulo da scaricare per presentare reclamo.
Perché rivolgerti a noi
Problemitelefonia è il blog di Unione dei Consumatori, associazione che grazie all’esperienza decennale in materia potrà fornirti gratuitamente, l’assistenza di cui necessiti!
Successivamente alla presentazione del reclamo contro una penale Tim per recesso anticipato non dovuta, l’operatore potrà (e succede nella maggior parte dei casi) continuare a richiederti di saldare le penali.
Avere a che fare con gli operatori comporta una determinata esperienza, competenza e soprattutto tempo, sia in sede giudiziale che extragiudiziale.
Affidandoti a noi, sarai sgravato da ogni peso e pensiero e soprattutto non è prevista alcuna spesa a tuo carico.
Nel fornirti l’aiuto di cui hai bisogno, ti garantiamo (mettendoci la faccia) semplicità e assenza di burocrazia: lo abbiamo fatto già per tantissimi altri prima di te: leggi le loro esperienze.
Come ti aiutiamo
Una volta ricevuta la tua segnalazione:
- un consulente in carne ed ossa ti ricontatterà per prendere in carico il tuo problema
- un avvocato specializzato in telefonia si occuperà gratuitamente del tuo caso
- potrai seguire l’avanzamento della pratica, nella tua area riservata, tutte le volte che lo vorrai.
Il servizio che ti offriamo è completamente gratuito, non perché i nostri avvocati lavorino gratuitamente (guarda i tanti successi ottenuti), ma perché preferiamo addebitare queste spese a Vodafone piuttosto che a te consumatore come noi!
La gratuità del servizio legale è certificata, e per questo ti verrà fornito un documento (che puoi visionare in anteprima qui) col quale vieni esonerato da qualsiasi pagamento presente e/o futuro per il servizio offerto.
Dovrei avere un vincolo con TIM per una modifica contrattuale effettuata 01/10/2020 e vorrei capire se sono effettivamente dovuti dei costi e nel caso a quanto ammontano.
Grazie
Gentile Iacoppo, la contatterà un nostro consulente via mail. Cordialità
SALVE VI CONTATTO IN MERITO A UNA MIA NEGLIGENZA IN QUANTO DOPO CIRCA Quattro MESI CON TIM SONO PASSATO A FASTWEB SENZA FARE LA FAMOSA DISDETTA, POICHE’ DURANTE IL CONTRATTO TELEFONICO MI AVEVANO DETTO CHE POTEVO ANDARE VIA QUANDO VOLEVO. NON E’ COSI’ A QUANTO PARE, COMUNQUE MI E’ ARRIVATA UNA BOLLETTA DI 654 EURO , MA UNA PENALE DI 268 EURO, COSA DEVO FARE? SONO OBBLIGATO A PAGARE UNA SOMMA COSI’ ESAGERATA O POSSO SPERARE DI DIMINUIRE QUESTA SOMMA? O MAGARI AVERE PIÙ RATE? DATEMI UN AIUTOA PER FAVORE..
Gent.mo Andrea, la contatterà un nostro consulente via mail. Cordialità
SALVE VI CONTATTO IN MERITO A UNA MIA NEGLIGENZA IN QUANTO DOPO CIRCA DUE MESI CON TIM SONO PASSATO A FASTWEB SENZA FARE LA FAMOSA DISDETTA, POICHE’ DURANTE IL CONTRATTO TELEFONICO MI AVEVANO DETTO CHE POTEVO ANDARE VIA QUANDO VOLEVO. NON E’ COSI’ A QUANTO VEDO.. COMUNQUE MI E’ ARRIVATA UNA BOLLETTA DI 458 EURO , COSA DEVO FARE? SONO OBBLIGATO A PAGARE UNA SOMMA COSI’ ESOSA O POSSO SPERARE DI DIMINUIRE QUESTA SOMMA? AIUTATEMI PER FAVORE..
Gent.mo Giuseppe, la contatterà un nostro consulente via mail. Cordialità
salve Giuseppe
Sono Sandro Tolin Da Stra in Provincia di Venezia
Sono nella sua stessa situazione , come è andata a finire la sua storia ?
Grazie
Sandro tolin
3406016***
Gentile Sandro, la contatterà un nostro consulente via mail. Cordialità