Attivazione del servizio in ritardo

Contratti Telefonici

In caso di richiesta di servizi, sia con contratto scritto sia con registrazione telefonica, siano essi di telefonia fissa, mobile, adsl o Pay-tv, può accadere che il Gestore non rispetti i tempi previsti o come si suole dire “promessi” per l’attivazione e quando parliamo di Attivazione del Servizio in Ritardo ci riferiamo a qualsiasi tipo di servizio.

Di cosa parla questo articolo

Caso 1

Può trattarsi di una semplice integrazione del contratto già esistente, come ad esempio il trasferimento o l’avviso di chiamata, l’attivazione di numero speciali, della segreteria telefonica, il passaggio da Adsl a Fibra, ecc… Nella maggior parte di questi casi l’attivazione avverrà in tempi brevissimi e in modo automatico oppure nei tempi previsti dalla Carta dei Servizi dei singoli gestori. Superando tale periodo, trattandosi di ritardo possiamo procedere con il reclamo (l’importanza del reclamo) e successivamente con la richiesta di indennizzo.

Caso 2

Può trattarsi del passaggio ad un altro operatore, in questo caso i tempi di attesa sono di circa 2-3 giorni dopo i quali possiamo inoltrare reclamo e chiedere un indennizzo in funzione del ritardo (portabilitàportabilità del numero mobileportabilità del numero fisso).

Caso 3

Può trattarsi di trasloco da un indirizzo ad un altro nel caso in cui abbiamo cambiato residenza. In questo caso prima di tutto dobbiamo accertarci che il disservizio non dipenda direttamente dall’operatore telefonico, fatto ciò, trascorsi dieci giorni lavorativi in modo infruttuoso abbiamo diritto ad un indennizzo. Dobbiamo presentare formale reclamo e dal momento in cui viene attivata la linea contiamo i giorni di ritardo.

Caso 4

Può trattarsi di attivazione di una nuova linea telefonica. In questo caso, una volta assolta la parte burocratica, i tempi per l’attivazione della linea possono variare a seconda del gestore. Nella maggior parte dei casi si tratta di 10 giorni lavorativi, altrimenti è utile consultare la Carta dei Servizi dell’operatore prescelto. Se questo non riesce a rispettare i tempi previsti deve darne comunicazione in modo da poter richiedere un indennizzo per i giorni di ritardo, sempre che questi siano direttamente imputabili al gestore.

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